Le nuove tecnologie devono essere pronte a integrarsi con le necessità di connessione di 7 miliardi di persone
Capacità di analisi dei dati nel mare magnum di informazioni in cui viviamo e rapidità nel prendere le decisioni giuste partendo proprio dall’elaborazione di questi dati è quanto mai strategico per il successo competitivo di un’azienda, a maggior ragione perché nell’era digitale, grazie ai dispositivi di ultima generazione, utenti sempre connessi e attivi sui social hanno libero accesso a dati e informazioni in ogni momento e in qualunque luogo. Dunque oggi più che mai ambiti quali big data, intelligenza artificiale, machine learning, mobile e social media e la loro integrazione rivestono un ruolo strategico sul mercato.
Un’integrazione che sempre più converge, e sempre più lo farà in futuro, verso uno strumento, lo smartphone, se è vero com’è vero che già ora la metà della popolazione mondiale lo usa per navigare in Internet, nei prossimi 5 anni ci saranno 7,9 miliardi di smartphone (contro gli attuali 4,3) e quasi 3 miliardi di persone usano i social media da mobile.
Ecco perché ogni azienda che vorrà continuare il suo business non potrà prescindere da questo dato di fatto. Ed ecco perché proprio a questi temi, a quanto già bolle in pentola e agli scenari futuri, è stato dedicato il 20 giugno, presso l’aula magna dell’università Bocconi di Milano, il “Digital Convergence Day”, il primo grande evento europeo dedicato alla convergenza tra Social, IA e Mobile, organizzato da The Digital Box, società leader nel mercato del digital e mobile marketing.